Londra, Oxford, Radiohead

Fine settimana lungo vissuto tra Oxford (dove vive la mia migliore amica) e Londra (dove abbiamo raggiunto altre due friends of us). Fino all'ultimo respiro!

A mangiare multietnico, patatine all'aceto (lo so, fanno schifo a molti: io le adoro!), sandwich di Marks & Spencer, annusare ogni odore, bere birra e affini, guardare la gente, perdersi nel vintage di Portobello e Brick Lane.

Scattare pochissime foto perchè sei troppo impegnata a vivere: questa è l'unica che abbiamo io e lei. E manco siamo in posa -.-

Un classicone che non passa mai di moda: fare foto alla Tube

Brick Lane

L'à plomb inglese: per favore potresti non spisciacchiarmi per la strada quando esci ubriaco fradicio dal pub? Grazie.

Fila in un club di Dalston, proprio accanto a Shoreditch. 

Ps: a Dalston ci sta anche Alexa Chung (grazie Dani per la info e la splendida serata!)

Ultima cosa: ci sono rumors consistenti sul fatto che i Radiohead potrebbero suonare a Oxford, al South Park, come nel 2001. Un concerto moglie e buoi dei paesi tuoi, ecco. Come lo so? In pratica nel settembre scorso è apparso un cartello attaccato alla ringhiera del suddetto polmoncino verde che lo comunicava.

 Ora: si sa che uscirà un album e che verrà lanciato in rete, non si sa con che modalità (sicuramente qualcosa di diverso dal semi naufragio In Rainbows), ma non si sa quando. Forse c'è questo concerto, ma non si sa se è vero, se qualche bontempone lo ha attaccato per farci agognare, insomma Radiohead vi odio perchè siete geniali, fatemelo sapere che devo prenotare, Inghilterra ti adoro.

ps: mi sono accorta che avevo lasciato la carta di credito a casa mentre pagavo la metro. Santellate forever.