Saturday, April 2, 2011

Freaks, Superslot, Gerry Scotti

A me il tema dei freaks ha sempre affascinato. A partire dall'omonimo film di Tod Browning, dove gli "strani", i "diversi", vengono sfruttati come "fenomeni da baraccone" senza alcuna pietà. Nani, piccoli mostri, individui senza arti che strisciano in terra come vermi. Era il 1932.

 ///

Freaks è quanto di più vicino ci possa essere allo spezzone di Blob che ho appena visto in streaming. Gerry Scotti intervista Khagendra Thapa Magar, l'uomo più basso del mondo, 67 cm. Dal minuto 3:30 al.4:36 di
Blob. Quando gli ha chiesto :-vuoi ballare sulla sedia:- (minuto 4:00) ho inarcato le sopracciglia  e pensato a questo post. Era come vedere Freaks, solo a colori, condito con tanta cattolicesimo Scottiano, sottofondo stringi-cuscino.



Il risultato è che di sabato sera me ne resto a casa depressa/repressa. Vi salutano anche Superslot e The Elephant man, sono qui con me.

3 comments:

Valebratta said...

Non ho visto il film di cui parli, ma sono cresciuta con i Goonies (il mio pc l'ho soprannominato Sloooooot!=)) e leggendo Dylan Dog.
Tuttavia ogni volta che provo a "relazionarmi" con il mondo dei Freaks mi rendo conto che il barbaradursismo è dietro l'angolo! =P

Abbi una buona serata caVa!

Ah, ti saluta anche Johnny [cit. dylaniata]!

Parole Santels said...

Ciao caVa!
Freaks lo devi vedere, merita!!
Il barbaradursismo è duro da digerire, soprattutto se non guardi tv e ti ritrovi a un tratto in mondi sommersi per te tutti da scoprire. Cazzo, la realtà è questa. Io vivo nel mio nido bello, fatto di cose che mi appassionano, estetismi, pensieri alti, cazzate di un certo spessore.
Poi vedi 'sta roba... e inorridisci. Open your eyes open your mind
bacio!!

sara e brando said...

Freaks spezza il cuore :(

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...