Sono una blogger assolutamente sbadata. C'est le bordel. Il mio primo header nel payoff citava, non a caso, "fancazzismo articolato", il che vuol dire bello essere destrutturati e vagare con gli occhi del bambino modello William Blake alla ricerca del nuovo, stupirsi di fronte a tutto, fare lo gnu delle praterie del web, avere le dita e gli occhi ela mente fatte di carta assorbente e succhiare tutto finchè ce n'è.
MA. Ogni tanto ci sono imprecisioni, è vero.
Esempio numero 1: una foto pubblica nel post il post svuotafrigo.
Lei non è citata nel blog di Hanneli Mustaparta. Ecchecavolo, Santels. Però rimane una modella molto bella, presa dal Lookbook di questo brand veronese, Mina Art.
Grazie ad Alberto di Contemporary Standard per la segnalazione :-)
Un blog quasi omonimo, Parole Sante, ha preso in esame il mio blog. A parte che mi ha lusingato moltissimo, con la sua analisi in profondità. Mi ha sgamato pure lui. Bene boys and girlz, faccio outing: le categorie di Parole Santels son messe a caso. Mi scordo di mettere i tag, metà roba non c'è. Non prendetele come strumento utile...non lo sono. -.- (Grazie quasi omonimo, grazie!!)
Penserete che per oggi può bastare.
Invece no. Mentre scrivevo questo post, mangiando amabilmente uno Stecco Ducale,
sbadabam!
Macchie di cioccolato su uno scamiciatino bianco degli anni '60. E stasera, uscita da lavoro, devo volare in velocità a fare un aperitivo e a vedere allo sciccoso cinema Odeon la prima nazionale del film su Bansky, Exit Through The Gift Shop.
Complimenti.
3 comments:
Maledetta!! Hai trovato i biglietti!!!
si. Ma ci vado pataccosa. Dai, fa alternativo come avere le calze strappate due anni fa
;-)
Anfatti!!
Novità dell'ultimo minuto, a culo abbiamo trovato tre biglietti per lo spettacolo delle 11. A quell'ora di giovedì è dura. Se mi addormento sono pessima..
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