Non importa infognarsi su Lookbook. Spesso basta guardarsi indietro, o, se ancora non c'eravate, sfogliare riserve di stile digitali. Che poi, questa foto la miro e la rimiro, e più la miro e la rimiro e la rimiro capisco che il problema non è l'accozzare roba insieme: prendi un body da American Apparel, una piccola tracollina Fendi, una gonna scamosciata. Ma quel fisico, esattamente, chi me lo da? Quegli occhi? I capelli? Le rotondità perfette?
Ma guarda, mi rimangio tutto: alla fine preferisco Lookbook a questa foto, eh sì che lì l'ansia da competizione si tocca con mano. Ma è sicuramente meglio di questo scatto fatto da un Facehunter analogico.
4 comments:
pure gran tettona la claudia, che fortuna sfacciata!
comunque ho sempre pensato sta cosa: le figone son stilose perché son delle figone, non perché hanno chissà quale talento nello scegliere i vestiti.
troya, non c'è nient'altro da dire.
Rivoglio Claudia e le top model!
Oltre ad essere bella e stilosa, era pure "donna", una qualità non ancora incontrata su Lookbook.
Hai risvegliato un'ossessione.
Quando avevo circa 7-8 anni vidi per la prima volta Claudia su una copia di Elle della mamma. E quella è stata la mia rovina. I tentativi di disegnarla hanno distrutto intere foreste (se consideri che consumavo una risma di carta ogni tre-quattro giorni ero da arresto), iniziai a comprare regolarmente Elle e Vogue solo per vederla e lasciarmi ispirare da una tale dea, perchè già da bambina sapevo che il mio modesto aspetto sarebbe rimasto tale e avrei solo potuto ammirare (e venerare, aggiungerei) cose simili, mai avrei potuto tentare di imitarle...
Disegnai pure una pseudo-collezione ispirata da Missoni (leggi:copia-incolla) e in cui lei era la modella (e giù altre risme di carta)
Io non ho mai capito perchè i miei non mi hanno mai fatto curare seriamente quando ancora erano in tempo.
Oibbo', grazie per il momento nostalgia.
:-*
Al
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