Thursday, March 28, 2013

Un meraviglioso caso di astigmatismo


La giornata comincia alla grandissima con i miei fidi Wayfarer spaccati in due, proprio là dove si infila la nappa. Divento aggressiva tipo Veruca Salt nella Fabbrica di Cioccolato e comincio a inveire, soprattutto nei confronti della Chiesa Cattolica. Ma pesantemente, aggiungendo particolari high tech, tipo gente che si ritrova incinta di un mouse. Poi mi dicono di star  tranquilla che mi viene il reflusso gastroesofageo. No, cioè.

- Sarai un po' stressata-  Mi dice con i grandi occhioni spalancati la naturopata fricchettona con i fili d'argento fra i capelli. Ma farsi un po' di hennè, amica?
- Emh...sì... certo... chi non lo è?
-Non ti piace proprio il tuo lavoro vero?- rughette d'espressione tutte concentrate in una nota di disapprovazione.
- No a me il mio lavoro piace, in realtà-
- E' ma bisogna tu ti dia una calmata, rischia di diventare cronico questo tuo problema... sei sicura, nessun attrito, ansia?...-
- NESSUNA ANSIA-. 

Chiaro che preferirei star qui a rifilare pinoli di San Rossore a 79 euro al chilo alle pittrici di Borgo della Stella proprietarie di mansarde che si affacciano sul Giardino degli Antinori o dissertare della mooncup con persone che ormai hanno fraternizzato col mezzo, ergo la mooncup non è solo un flute su per la figa ma anzi, salverà il mondo. Chiaro. Invece mi ritrovo a parlare con gli uffici di Google, che non so se ci  hai provato, èh, buona fortuna. Loggarmi e sloggarmi almeno 346 volte in un giorno da più account. Hai presente? Username, password, la password digitata non è quella corretta, hai dimenticato la tua password? Digita la tua email, ti rimanderemo la password.- 
Non le rispondo così chiaramente, ma poco dopo me ne pento. Perchè questo suo negozio Yogi Tea e farine di stocazzo è pieno di bohemienne trentenni, che si prendono le verdurine per la cena e gli snack di semi di girasole e lo yogurt fatto col latte di capra e CI STANNO SENTENDO.

- Hai problemi di STIPSI? Forse non proprio totale, ma una cosa chiamata FECI A MOLLA, ne fai  un pezzettino e risale su, pezzettino e risale su, eh?- Mi guardo intorno come se fossi l'emoticon di Skype con i denti in fuori che si guarda a destra e a sinistra. Sono disposta a tutto, pur di uscirne viva. La odio. Manco c'hanno i prezzi su tutti i prodotti. LO SAPETE CHE NON E' LEGALE, eh? Mi porta addirittura davanti allo scaffale dove una volta giacevano le prugne Umeboshi,  - quelle sarebbero state perfette per il tuo disturbo ma adesso sai com'è potrebbero essere RADIOATTIVE. E giustamente non possiamo mica riempirci la bocca di BIO di qua, BIO di là e poi ci prendiamo le prugne giappe all'uranio-. Ah Marie Curie, certo che no. 

Per dovere di cronaca finisce che spendo 30 euro in silicea gastrointestinale e magnesio a mille milioni di euro al grammo, secondo me la prendono dal solito fornitore dei pinoli di San Rossore a 79 malloppazzi al chilo. Ma le difficoltà oltre che di praticità quotidiana nel vivere una vita non menomata ed economicamente accettabile non finiscono qui.

Dicevo infatti la mattina parte con i miei Rayban preferiti divisi a metà e senza non posso stare. Donc, pausa pranzo, occhialaio. Uno di quelli storici col vecchio dentro, con i cartelloni oculistici che pensi ora gli do un colpo secco dato bene, a sto vecchio, e gli rubo tutto. E i cassettini in metallo con le targhettine, potresti essere qui o da un tipografo, chissenefrega l'importante è avere la casa quanto più simile possibile a quelle di Freunde Von Freuden. Di occhiali infatti neanche l'ombra, ma di che vive questo? E come si sono accaparrati tutti quegli oggetti fantastici gli artistoidi fotografati da Freunde Von Freuden? Hanno mai ammazzato un vecchio oftalmologo nella loro vita fatta di sofa consunti e tappezzerie fighe ?
- Buongiorno Signorina, è qui per una visita oculistica?- Lo osservo meglio, è tutto rugoso, ha un alito che non riesco a capire cosa si sia mangiato, forse fa colazione con la soluzione salina. Intorno agli occhi ha delle strane escrescenze gialle. Sembra una tartaruga. Ha gli occhi acquosi ma si vede che ha il pensiero lucido. Che non se sta à rincoglionì insomma. Non lo ammazzo con una vecchia Leica fra capo e collo come nei miei piani, potrebbe sorprendermi con una insospettata agilità. 
Presa alla sprovvista, riemergo velocemente dai miei piani abissali e chiedo se sviluppano rullini.
- Si certo, sviluppiamo i rullini...ma la visita oculistica?-
- eh, no, non ne ho bisogno, vedo bene (ho la cacca a molla, può bastare?)-
- Se vede bene lo decido io- Sfiatellata al tartufo e Vetril. 
- Signorina lei ha degli occhi bellissimi... UN MERAVIGLIOSO CASO DI ASTIGMATISMO. Palese. Sì sì, lo vedo a occhio nudo. EHU. Chissà com'è fortunato il ragazzo che la mattina si sveglia e può ammirare questi begli occhi asimmetrici. Ce l'ha il fidanzato? 

1 comment:

Le Signorine di Via Barberini said...

bel post!! adoro come scrivi! sono tua follower! passa da me se ti va ;)

http://lesignorinediviabarberini.blogspot.it/

La Signorina F.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...